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Il nuovo country manager di TAP Italia è – ironia della sorte – imputato nella cd. Strage di Viareggio, dovuta all’esplosione di 14 cisterne di gas.
“TAP è lieta di annunciare che Michele Mario Elia è il nuovo Country Manager Italia, posizione che dal giugno 2015 era stata affidata a Clara Risso, la quale continuerà a fornire il proprio prezioso supporto al progetto”. Si apre così il comunicato di TAP che annuncia un nuovo cambio al vertice.
Dopo nemmeno un anno Clara Risso, che nello scorso giugno aveva sostituito Giampaolo Russo, lascia il testimone a Michele Mario Elia, che, come ricorda TAP, ha molti anni di esperienza lavorativa nel settore delle infrastrutture in Italia, ma in un altro ramo, quello dei trasporti, ricoprendo per circa 40 anni diversi incarichi all’interno delle Ferrovie dello Stato.
Elia, infatti, dal 2006 al 2014 e dal 2014 al 2015 è stato Amministratore Delegato di FS ed è stato anche Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana (gestore dell’infrastruttura FS).
Nato a Castellana Grotte (Bari), Michele Mario Elia si è laureato presso l’Università di Bari in Ingegneria Elettrotecnica, entrando nelle Ferrovie dello Stato nel 1975.
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I ruoli ricoperti da Elia in FS sono stati anche di Responsabile per le Operazioni Infrastrutturali e Produzione negli Uffici Regionali delle Infrastrutture di Bari, di Capo della Direzione Tecnica della Divisione Infrastrutture, che ha guidato per otto anni, e di Direttore Tecnico per la pianificazione e il rinnovo delle linee elettriche di alimentazione del sistema di trazione ferroviario.
Ironia della sorte, Elia è imputato nel processo sulla cosiddetta “Strage di Viareggio” (tecnicamente non può parlarsi di strage, non essendo stato un atto volontario), in cui morirono 32 persone a causa di un’esplosione dovuta alla fuoriuscita di gas trasportato da un treno che trasportava 14 cisterne cariche di propano. All’epoca Elia era A.D. di RFI ed è chiamato a difendersi dalle accuse di disastro ferroviario colposo, omicidio colposo plurimo, incendio colposo, in concorso con altri.
Soddisfato Ian Bradshaw, Managing Director di TAP, il quale ha commentato:
“Sono lieto di dare il benvenuto a Michele Mario Elia in TAP. L’Ing. Elia apporta al nostro progetto una molteplicità di esperienze e una rete di relazioni chiave, sviluppate nel corso di parecchi anni nel settore delle infrastrutture in Italia. Confido nel poter lavorare a stretto contatto con lui che sarà alla guida del progetto TAP in Italia attraverso questa fase molto importante di costruzione, in modo da essere pronti a ricevere il primo gas da Shah Deniz nel 2020. Ringrazio Clara Risso per il suo impegno e contributo come interim Country Manager durante questi mesi e per aver accompagnato il progetto verso l’inizio della costruzione”.
Non è chiaro il motivo per cui sia stato deciso nuovamente questo cambio al vertice, dopo che Clara Risso ha ricoperto l’incarico per appena 10 mesi. La Risso rimarrà comunque nell’organico di TAP.