Warning: Attempt to read property "post_excerpt" on null in /home/mhd-01/www.salentometropoli.it/htdocs/wp-content/themes/morenews/single.php on line 53
Anas dovrà emanare un nuovo provvedimento in autotutela sul progetto di ammodernamento della SS 275 tenendo contro dei costi, della fattibilità e di tutti gli interessi coinvolti nel procedimento.
Si chiude il procedimento giudiziario amministrativo legato al progetto di ammodernamento della Strada Statale 275 (SS 275), meglio nota come Maglie – Leuca. La Quarta sezione del Consiglio di Stato si è espressa sui ricorsi principali presentati da Anas SpA, Coedisal-Matarrese e quelli incidentali presentati dal Gruppo CCC (Consorzio Cooperative Costruzioni) – Aleandri SpA – Igeco Costruzioni SpA.
Non è facile riuscire a stare dietro a tutte le vicende che hanno caratterizzato questo controverso progetto. Proviamo a spiegare l’ultima parte di questa vicenda.
Anas SpA aveva indetto la gara per la realizzazione del progetto di ammodernamento della Ss 275. All’esito di questa gara, Anas aveva aggiudicato l’appalto a favore del Gruppo Ccc-Igeco. Fu quindi proposto ricorso al TAR di Lecce da parte delle aziende non vincitrici (Coedisal-Matarrese), rigettando il ricorso e giudicando quindi regolare l’aggiudicazione a CCC Igeco. Non contente della decisione del TAR, le soccombenti si sono rivolte al Consiglio di Stato, il quale ha ribaltato la sentenza del TAR.
Sulla base di quanto deciso dal Consiglio di Stato, Anas ha quindi emanato un nuovo provvedimento con il quale ha aggiudicato la gara a favore Matarrese-Coedisal. Questa volta a rimanere scontente sono state le aziende del Gruppo Ccc-Igeco, che quindi hanno impugnato il provvedimento di Anas.
[tagpress_ad_marcello]
Il TAR Lecce ha accolto il ricorso del Gruppo Ccc-Igeco, in quanto ha ritenuto il provvedimento di Anas non conforme a quanto stabilito nella sentenza del Consiglio di Stato. La parte soccombente, Matarrese-Coedisal, insieme ad Anas hanno quindi proposto il ricorso d’appello davanti al Consiglio di Stato.
Oggi è arrivata la sentenza del massimo organo di giustizia amministrativa che, salvo sorprese, chiude questa vicenda. Almeno per ora.
Il Consiglio di Stato ha dato ragione ad Anas e a Coedisal, mentre ha respinto l’opposizione delle altre aziende controinteressate.
I giudici hanno parzialmente riformato la sentenza del TAR Lecce, autorizzando Anas ad emanare un provvedimento in autotutela, ossia un provvedimento che annulli l’aggiudicazione della gara. Anas dovrà comunque adeguarsi al disposto della sentenza, che ribadisce, tra le altre cose, la necessità tener conto dei costi dell’opera, della fattibilità del progetto e di tutti gli interessi coinvolti nel procedimento.
Attendiamo quindi il nuovo provvedimento di Anas. Questo aprirebbe la porta ad un nuova alternativa progettuale, sulla quale troverebbero convergenza i comitati che fino ad ora si sono opposti al progetto. Parliamo della proposta che l’associazione Prendi Posizione, insieme al Comitato SoS 275, stanno portando avanti e che hanno intenzione di sottoporre all’attenzione del Presidente di Anas.
Per approfondire si suggerisce la lettura dell’articolo “Sì alla SS 275, ma con nuovo progetto”
Articolo pubblicato originariamente su TagPress.it