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I Vigili del Fuoco denunciano: i fondi per affrontare gli incendi boschivi sono stati ridotti di 3 volte, passando da 1 milione 500 mila a soli 500 mila euro.
Quando gli incendi boschivi diventano sempre più frequenti e insidiosi, la Regione Puglia decide di tagliare i fondi. Per la Campagna Incendi Boschivi 2016, infatti, la Regione Puglia ha deciso di destinare solo 500 mila euro, appena un terzo rispetto alla somma erogata negli anni precedenti, che ammontava a 1 milione e 500 mila euro.
Una drastica riduzione che avrà delle ripercussioni importanti sul servizio di prevenzione e spegnimento degli incendi estivi. La denuncia arriva dall’UIL PA Vigili del Fuoco di Lecce.
“A meno di un mese dall’inizio della campagna A.I.B. (antincendio boschivo) – denunciano i Vigili del fuoco – la regione Puglia prosegue imperterrita nella sua sciagurata decisione di tagliare, in maniera sconsiderata ed imprevista, i fondi necessari per tale servizio (che passa dunque da 1.500.000 euro a soli 500.000 euro), nonostante l’attuale quadro normativo continui ad affidare alle regioni la competenza in materia di lotta attiva agli incendi. Non potranno dunque essere garantite le squadre aggiuntive di Vigili del Fuoco, che nel 2015 hanno portato
a compimento ben 6.507 interventi per un totale di 10.327 Ha”.
“I Vigili del Fuoco – proseguono – impegnati negli ordinari interventi di soccorso tecnico urgente, in una situazione di grave carenza di organici e di mezzi di soccorso, senza le squadre aggiuntive garantite dalla regione Puglia, non
saranno dunque in grado di intervenire in maniera efficace sugli incendi boschivi, determinando pertanto una situazione di grave pericolo per la pubblica e privata incolumità.
E’ chiaro dunque che la regione Puglia vuole fare cassa a scapito della sicurezza dei cittadini, pensando che
quello sulla sicurezza sia un costo e non invece un importante investimento, condannandoci a pagare un costo
ben più salato”.
Per il Vigile esperto Alessandro De Giorgi, segretario della UIL PA, questa è “una situazione che rischia di portare al collasso il servizio e che mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini Pugliesi”.
Alla luce di tutto questo, la Uil Pa Vigili del Fuoco Puglia chiede “un intervento di quanti in indirizzo, ciascuno per i propri ambiti di competenza, finalizzato ad intercedere presso le competenti sedi al fine di porre rimedio a questa situazione di particolare gravità”.
Articolo pubblicato originariamente su TagPress