Warning: Attempt to read property "post_excerpt" on null in /home/mhd-01/www.salentometropoli.it/htdocs/wp-content/themes/morenews/single.php on line 53
Gli alti pini che circondano Villa Casina a Maglie sono stati divorati da un incendio di probabile natura dolosa. L’ombra della speculazione edilizia incombe.
Un incendio nel pomeriggio di ieri ha quasi interamente distrutto i viali dei pini, nei pressi della Villa Casina, in contrada Masseria Noa, a Maglie, poco distante dalle Franìte.
Come di consueto le fiamme si sono sviluppate nel primo pomeriggio, quando la maggior parte delle persone sono ritirate nelle proprie abitazioni, per ripararsi dal caldo torrido di questi giorni. L’incendio ha iniziato da subito a divorare i grandi pini italici, presentandosi molto difficile da domare. Sul posto sono intervenuti, oltre ai Vigili del fuoco, anche le unità aeree, che hanno dovuto fare diversi rifornimenti in mare. Oltre alla vegetazione sono stati bruciati anche rifiuti pericolosi, tra cui lastre in fibra d’amianto (eternit).
[tagpress_ad_marcello]
Il fuoco ha continuato alla sera era ancora vivo ed è stato molto insidioso da domare. L’incendio è di probabile origine dolosa. Pare addirittura che nei giorni precedenti ci fossero stati più tentativi di dare alle fiamme l’area, che, insieme al viale della Franìte, ogni anno viene presa di mira da qualche malintenzionato.
Su questi episodi aleggia l’ombra della speculazione edilizia e si chiede a gran voce che sull’area venga apposto il vincolo di inedificabilità.
“L’amministrazione – tuona Oreste Caroppo, di Forum Ambiente Salute – deve cominciare seriamente ad operare per acquistare Villa Casina al patrimonio pubblico, è ciò tra le priorità, altro che lottizzazioni sparse avallate e invece da fermare! Villa Casina-Masseria Noa è la nostra Reggia di Caserta con le sue architetture e i suoi giardini-parco verde tutti abbisognati di cure, tutela e massimo restauro ricostruttivo integrale nel “com’era e dov’era”!”
Intanto il Salento diventa sempre più territorio a rischio, in balia di personaggio senza scrupoli, talvolta agevolati da amministratori locali compiacenti o inerti. Come se non bastasse la Regione Puglia la Regione Puglia per la Campagna Incendi Boschivi 2016, ha deciso di tagliare i fondi ai Vigili del fuoco, destinando solo 500 mila euro, appena un terzo rispetto alla somma erogata negli anni precedenti, che ammontava a 1 milione e 500 mila euro.