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Nel bosco di Tiggiano arrivano i giochi inclusivi nell’ambito del progetto “Il Bosco di tutti”, nato dalla volontà di un gruppo di famiglie con bambini disabili dell’associazione D.A.I. Reagiamo.
Il bosco di Tiggiano diventa “di tutti” grazie a tre nuovi giochi accessibili anche a bambini con disabilità che andranno ad arricchire il parco. Grazie al progetto “Il Bosco di tutti” voluto dall’associazione di famiglie di bambini disabili D.A.I. Reagiamo onlus con il sostegno dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese e coordinato da Alberto Piccinni, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, i bambini con disabilità e normodotati potranno giocare insieme nel giardino del Castello di Tiggiano. Il bosco diventa così un luogo più inclusivo, perché i giochi sono pensati per allargare l’accesso a bambini con alcune disabilità, appositamente studiati per favorire l’integrazione e il gioco congiunto. L’iniziativa è realizzata in partenariato con le associazioni Tregiriditè onlus, Zig_listen to diversity e Poiesis.
L’altalena culla, quella per carrozzina e il Nidondolo, unico in Puglia, sono stati ufficialmente inaugurati e presentati alla cittadinanza domenica 2 ottobre, con il taglio del nastro e la presentazione del progetto, alla presenza di Antonio Morciano, Sindaco di Tiggiano, Stefania Sciurti, presidente di D.A.I. Reagiamo, il coordinatore del progetto Alberto Piccinni e l’esperto di accessibilità Gian Maria Greco.
Le nuove giostre
Le nuove giostre installate nell’area hanno funzioni e strutture diverse, in modo da venire incontro a diverse esigenze fisiche dei bambini, le loro attitudini e le eventuali paure. Grazie all’altalena culla, un gioco considerato prevalentemente solitario diventa una giostra interattiva, in cui è possibile giocare con i propri amici.
L’altalena per carrozzina, invece, è un gioco grande e resistente che permette ai bambini di giocare e dondolarsi in un parco pubblico senza abbandonare la carrozzina ma facendola salire direttamente a bordo della struttura. Il Nidondolo, unico esemplare in Puglia, infine, è un gioco adatto ai bambini con limitazioni fisiche, sensoriali o cognitive, pensato appositamente per favorire il gioco in gruppo e con i genitori, sostenendo la corretta crescita psicomotoria del bambino. Grazie alla combinazione dei movimenti rotatorio, oscillatorio e basculante permette ai bambini sia di ondeggiare delicatamente che di sperimentare il brivido della velocità garantendo comunque la sensazione di sicurezza data dalla forma di nido. Il Nidondolo è una giostra di gruppo, su cui possono salire oltre 25 bambini ed è adatto anche ad accogliere gli adulti.
Il “Bosco di tutti” nasce da un preciso bisogno delle famiglie di bambini disabili della zona: poter godere di momenti di socializzazione all’aperto insieme ai propri figli e ai loro amici. L’obiettivo è di garantire a più bambini il diritto al gioco, la partecipazione alla vita della comunità e incentivare la frequentazione ai parchi pubblici, spazi da considerare fondamentali per le comunità, luoghi attivi, sicuri e di convivialità per tutti.
Articolo pubblicato in origine su Tagpress