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Immortalato da un fotografo. Non sarebbe la prima volta che in un ristorante si usi spruzzare insetticida sul cibo per allontanare gli insetti. D’Agata: “La prossima volta pubblicheremo anche i nomi”.
E’ accaduto in provincia di Lecce. La denuncia arriva da Giovanni D’Agata, Presidente dello Sportello dei diritti.
Durante uno sposalizio un cameriere del ristorante che una coppia di sposi aveva scelto per il proprio ricevimento, è stato sorpreso e immortalato in foto mentre spruzzava dell’insetticida sul buffet che era stato allestito all’aperto.
Come è normale che sia, il cibo aveva attirato molti insetti. Quale soluzione per allontanare gli “imbucati”? Qualcuno ha avuto l’insana idea di buttare del veleno sul cibo che poi gli ospiti di lì a poco avrebbero mangiato. Forse i titolari o chiunque abbia assunto questa decisione sperava di non essere visto da nessuno, ma così non è stato. Infatti un fotografo, da lontano, grazie allo zoom del suo obiettivo, è riuscito ad immortalare la scena e ad inviare le immagini allo Sportello dei diritti.
A quanto pare la quantità di insetticida spruzzata non era affatto modesta.
Possiamo quindi immaginare la considerazione che il personale di questo ristorante possa avere per la salute dei proprio ospiti e delle possibili conseguenze che avrebbero potuto derivare da questa azione.
Non sarebbe nemmeno la prima volta che il fotografo assiste ad scena del genere durante ricevimenti.
Giovanni D’Agata avverte: “per questa volta non pubblicheremo i nomi, solo perché dalla prossima in cui riceveremo una segnalazione saremo pronti a mettere alla “gogna” i responsabili”.
“Le foto che cortesemente ci sono state trasmesse – aggiunge D’Agata – la dicono tutta sulla scarsa sensibilità per la salute dei clienti che s’incontra troppo soventemente e che forse solo una pubblicità negativa potrà scoraggiare, così come ci siamo ripromessi, sperando che non ci siano più occasioni – ma è lecito dubitarne – per indicare gli esercizi ed i nomi dei responsabili”.
Articolo pubblicato in origine su Tagpress