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Il presidente AIDAA Lorenzo Croce: “Non possiamo non esprimerci contro questa violenza”. La referente locale “Sciopero contro Tap atto di amore verso la propria terra”.
Anche l’associazione animalista AIDAA ha deciso di mettersi idealmente al fianco della popolazione salentina che combatte contro il gasdotto TAP, aderendo quindi alla serrata di domani 6 dicembre indetta dai commercianti di Melendugno e dei Comuni limitrofi.
Il presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce spiega così questa scelta:
“Melendugno militarizzata. È questo il prodotto delle inquietanti ed eccessive disposizioni di sicurezza volute per “preservare” lo svolgimento dei lavori sul cantiere di TAP dagli “attacchi” dei cittadini No Tap.
Peccato che i manifestanti si siano sempre espressi in maniera pacifica contro l’inutile e dannosa opera che avrebbe un enorme impatto sull’immagine del Salento, terra che vive prevalentemente di agricoltura di un certo livello e turismo naturale. Senza contare gli innumerevoli disagi che i nostri referenti locali ci comunicano derivare da queste orride misure.
Non possiamo non esprimerci contro questa violenza. La tutela dell’ambiente, che poi è la tutela dell’economia di quella zona, è tra i nostri maggiori interessi
Aidaa ha deciso ormai da due anni di portare la questione all’attenzione di tutta la nazione, perciò ci associamo, seppur virtualmente, allo sciopero dei commercianti NO TAP, estrema meravigliosa manifestazione di dissenso che sembra dire “Oggi non lavoro, per continuare a lavorare domani”. Il governo ascolti questa gente!”.
La referente locale di AIDAA aggiunge:
“Contro la Tap, il Salento ha ormai sperimentato ogni modo pacifico di farsi ascoltare dal governo. Questo sciopero è un vero atto di amore verso la propria terra, proprio nei giorni in cui la gente ricomincia a spendere nei negozi. Comunico il nostro massimo sostegno ai negozianti aderenti e ovviamente consiglio l’adesione delle attività degli associati Aidaa e non.”
Articolo pubblicato in origine su TagPress