Già da ora è possibile acquistare un biglietto unico FSE-Trenitalia per semplificare la ricerca delle rotte e l’acquisto dei titoli di viaggio. Abbiamo testato il nuovo servizio e abbiamo rilevato qualche bug, ma il problema principale resta la mancanza di corse durante le domeniche e i giorni festivi.
L’ultima novità, un piccolo contentino, in tema i trasporti pubblici nel Salento consiste nella possibilità di acquistare un biglietto unico FSE-Trenitalia, grazie al quale sarà possibile munirsi un unico titolo di viaggio che copre una tratta mista FSE-Trenitalia.
In questo modo, ad esempio, chi prende il treno da Roma per raggiungere il Salento potrà scegliere come destinazione non solo Lecce (dove il servizio di Trenitalia fa capolinea), ma anche una qualsiasi località a sud servita da Ferrovie Sud Est ma non da Trenitalia.
Questa novità dovrebbe semplificare le rotte dei viaggiatori, perché è sufficiente impostare la stazione di partenza e la località di destinazione per sapere quali mezzi prendere. In precedenza, invece, era necessario cercare la soluzione con Trenitalia, salvo poi provvedere a cercare una soluzione per il trasporto locale.
Tuttavia, anche introducendo il biglietto unico FSE-Trenitalia la sostanza rimane uguale, perché le domeniche i viaggiatori si troveranno davanti ad un servizio inconsistente, che li collegherà solo verso una minima parte del territorio. Anche alcuni dei centri più importanti della provincia di Lecce, come vedremo, restano esclusi dal servizio di trasporto pubblico locale.
Abbiamo testato questo nuovo servizio, cercando delle soluzioni per domenica 20 maggio, ipotizzando di partire da Bari e provando diverse destinazioni tra le più “importanti” della provincia: Maglie, Galatina, Galatone, Nardò, Otranto, Gallipoli, Casarano, Leuca, Tricase, Copertino, Porto Cesareo, Martano, Melendugno, Zollino.
Di seguito i risultati di questo test, che riguarda un giorno domenicale i treni di Ferrovie Sud Est non circolano, per cui una volta scesi dal convoglio di Trenitalia bisognerà procedere a bordo di un autobus FSE.
Galatone, Copertino e Nardò: 4 treni e 2 autobus
I più fortunati sono coloro che andranno verso Copertino e Nardò, i quali possono scegliere quattro opzioni (condividono la stessa linea), con tratta Bari – Lecce in treno, mentre nelle vicinanze dalla stazione ci sarà l’autobus che li porterà alla destinazione finale. Il primo treno (un regionale) parte alle 7:45, mentre gli altri tre partono rispettivamente alle 14:05, alle 15:04 e alle 15:25.
Il tempo di percorrenza totale va da poco più di 2 ore a quasi 3 ore per chi è diretto a Copertino, mentre chi va a Nardò impiegherà da poco più di 3 ore a quasi 4 ore.
In realtà, anche se le soluzioni sono quattro, le corse su autobus messe a disposizione da FSE sono solo due, l’F1501 e l’F1503. Anche per Galatone, pur viaggiando su una linea diversa, è proposta una soluzione simile.
Anche per Maglie, Tricase e Casarano
Sono sostanzialmente simili alle precedenti le soluzioni disponibili per coloro che sono diretti dalla stazione di Bari centrale alle località di Maglie, Tricase o Casarano, con 4 treni da Bari e un cambio a Lecce, dove si proseguirà in autobus. Sono disponibili anche in questo caso due sole corse domenicali.
Un bug nel sistema impedisce di vedere alcune soluzioni…
Per aggiungere Nardò, Otranto, Gallipoli e Galatina, ci sono soluzioni simili alle precedenti, con due corse in autobus che partono dalla stazione di Lecce, ma la ricerca non da risultati fruttuosi, indicando solo delle soluzioni a partire dal giorno successivo, ossia lunedì 21 maggio.
In realtà provando a modificare la stazione di partenza, inserendo Lecce, le soluzioni saltano fuori, come si può vedere confrontando le due foto in basso. Si tratta di un malfunzionamento del motore di ricerca del sito di Trenitalia, pertanto non sembra possibile acquistare un biglietto unico FSE-Trenitalia per queste destinazioni durante i giorni festivi, almeno non dal sito.
Gli altri dovranno aspettare lunedì
Se due corse giornaliere della FSE la domenica sono assolutamente insufficienti a garantire un servizio pubblico essenziale, per la maggior parte del territorio il servizio durante la domenica è totalmente assente. E a rimanere a bocca asciutta non sono solo frazioni e piccoli paesi, ma anche grossi centri e località turistiche. Tra le destinazioni prese in esame ricordiamo che risultano totalmente esclusi dal servizio pubblico di Ferrovie Sud Est le località di Porto Cesareo, nota per la bellezza delle sue spiagge e dei suoi fondali, per l’isola dei congli; Melendugno, Comune che estende il proprio territorio alle marine di Torre Specchia, San Foca, Roca, Torre dell’Orso e Torre Sant’Andrea, da anni insignite da numerosi riconoscimenti); Martano, il più grosso centro della Grecìa salentina; Leuca, finibus terrae, tra i più importanti centri marittimi del Salento, la terra più a sud della Puglia, meta di pellegrinaggio religioso; Zollino, paese della Grecìa dove ha sede la stazione ferroviaria FSE di snodo dei treni diretti a Gagliano del Capo e Gallipoli.
Per le località menzionate non c’è altra soluzione se non quella di aspettare lunedì. Si tratta di un diniego di un servizio pubblico essenziale e del diritto costituzionale alla mobilità. Anche introducendo il Biglietto unico FSE-Trenitalia, il servizio offerto a residenti e turisti della Puglia e del Salento in particolare, resta sostanzialmente assai lontano dalla sufficienza.