Molle, lattice o memory foam? Quale materasso scegliere? C’è l’imbarazzo della scelta, ma conoscendo le nostre esigenze sarà più facile fare l’acquisto migliore.
E arriva il momento, quando il tuo caro vecchio materasso ha bisogno essere messo da parte e fare spazio ad uno nuovo. Quante volte nel momento di cambiare il nostro materasso ci siamo trovati in difficoltà nel momento della scelta?
Come scegliere? A cosa dare priorità? Molle, lattice o memory foam? Quanto dev’essere alto?
Sono solo alcune delle domande prima di scegliere il nostro materasso migliore. Questa piccola guida cerca di venire in aiuto e rendere le cose molto più semplici.
Vediamo quali sono i motivi per cui buttare un vecchio materasso per fare spazio ad un altro nuovo:
- Macchie: può essere molto difficile da recuperare un materasso macchiato;
- Tessuto rovinato: in questo caso possono insorgere problemi di igiene del materasso;
- Perdita di rigidità: con un materasso non più rigido come un tempo a soffrirne sarà la nostra schiena e la nostra colona vertebrale;
- Deterioramento generale
In tutti questi casi, per un motivo o per un altro, diventa impossibile recuperare il nostro materasso, sia per una questione estetica, ma sopratutto per la nostra salute e probabilmente conviene di più acquistare un nuovo modello, con tutti i vantaggi di una tecnologia del riposo più moderna.
Cosa considerare nella scelta di un nuovo materasso
Esistono diversi fattori che dovresti tenere in considerazione quando stai per acquistare un nuovo materasso, tra cui principalmente:
- Statura della persona
- Eventuali patologie muscolari
- Preferenze di comfort
- Dimensioni del letto
- Numero di persone
- Budget a disposizione
Un materasso, per considerarsi tale, deve garantire un adeguato riposo al corpo, deve migliorare la qualità del sonno e deve permettere un recupero delle energie spese durante la giornata, per una vita migliore e più sana.
Allora quale scegliere? Materasso a molle, lattice o memory foam?
Materassi a molle
L’effetto morbidezza di questa categoria di materassi è garantito da molle che consentono una notevole escursione in altezza, garantendo anche traspirabilità del tessuto.
Materassi in memory foam
Il memory foam è un materiale che consente una inferiore areazione, mantenendo il calore sulla superficie risultando ideale per chi ha particolarmente freddo durante la notte.
A causa della sua costituzione poco traspirante è necessario provvedere all’areazione durante il giorno.
La caratteristica principale è l’adattamento perfetto alle forme del corpo, risultando ergonomico e riducendo la necessità di doversi muovere per trovare la posizione giusta.
Materassi in lattice
Il lattice deriva dalla pianta della gomma ed è un materiale indicato per assorbire correttamente i cambi di posizione durante il sonno.
Se i materassi in lattice sono ottimi per chi ha un’allergia o problemi respiratori, bisogna anche verificare di non essere allergici proprio al lattice.
Le dimensioni contano
Un altro parametro importante da prende in considerazione è la dimensione del materasso. È evidente che dovremmo poter dormire allungando completamente le gambe e le braccia appoggiando sulla superficie sottostante in ogni punto.
Lo spessore o l’altezza è di circa 20-30 centimetri, mentre la larghezza e lunghezza variano notevolmente.
Oggi, a differenza dei prodotti che venivano realizzati un tempo, i materassi sono fatti per durare una vita o almeno questo è quello che ci dicono molte pubblicità.
In verità, anche i materassi hanno un loro durata, che varia dagli 8 ai 10 anni. Il nostro corpo cambia con il trascorrere del tempo e, quindi, il materasso che è perfetto oggi potrebbe non esserlo più tra una decina di anni.