L’8 dicembre ci sarà una manifestazione internazionale contro TAP e le grandi opere, quelle imposte alle popolazioni, spesso inutili all’interesse pubblico e dannose. Adesioni da personaggi pubblici di tutta Italia.
Giornata internazionale contro TAP e le grandi opere inutili e imposte, in difesa del pianeta: è questo il nome dell’iniziativa che prevede manifestazioni in tutta Italia, in programma la mattina dell’8 dicembre.
Nel Salento è Melendugno il luogo simbolo dove si terrà una manifestazione organizzata dal Movimento No TAP, a cui stanno aderendo cittadini, associazioni, artisti e persone del mondo dello sport e dello spettacolo, da tutta Italia.
Magari non tutti saranno presenti nella cittadina salentina, ma da fuori regione in tanti hanno espresso solidarietà e vicinanza alle popolazioni in lotta contro queste opere.
La lotta non è solo contro TAP, bensì contro tutte le grandi opere imposte, come la TAV in Val di Susa, ma anche l’Ilva di Taranto, la centrale a carbone di Cerano, la Colacem, ed in particolare contro quelle politiche considerate come un ‘lasciapassare’ per multinazionali e lobby che farebbero del Salento una ‘terra di conquista’, propinando opere e interventi nocivi per il territorio, a volte formalmente legittimi, talvolta no, sulla pelle dei territori e delle popolazioni locali: rifiuti interrati, pesticidi, scarichi a mare, ecc…
‘Sono tutte opere e strategie – scrivono gli organizzatori – che non guardano in faccia alla popolazione ma si legano indissolubilmente ad un sistema dove in pochi traggono benefici e in tanti subiscono in silenzio. È DUNQUE ARRIVATO IL MOMENTO DI DIRE BASTA!’
Sarà un’occasione per ribadire con forza il no a questo ‘sistema di imposizioni e soprusi’, in ‘una terra martoriata da grandi opere dannose per la salute umana e ambientale, in un momento storico che ci presenta il conto e che ci sta avvertendo, giorno dopo giorno, che stiamo per raggiungere un punto di non ritorno.’
L’invito a partecipare è rivolto a tutti, singolarmente o in rappresentanza di associazioni, gruppi istituzioni, ma gli organizzatori chiedono che non vengano esposti simboli e bandiere di movimenti politici, in rispetto della natura apartitica del Movimento No TAP e di una manifestazione che dovrà essere “di popolo” e non di partito.
‘L’8 Dicembre – spiegano – dovrà essere una grande dimostrazione di orgoglio e libertà […] Nessuno riuscirà mai a rubarci il futuro, alziamo la testa! UNITI SI VINCE!’.
L’appuntamento è alle 9:30, sabato 8 dicembre, con ritrovo in piazza Pertini, a Melendugno.
Come anticipato, le adesioni sono tante. Tra queste menzioniamo Antonio Petrachi, in arte Treble Lu Professore (membro originario dei Sud Sound System); Jerry Bramato, in arte “Rifle”, cantante dei Resina Sonora; i Sud Sound System; il cantautore Mino De Santis; il gruppo toscano BandaBardò; Sam D; DJ War; l’attore Francesco Montanari, noto come il “Libanese”, nella serie Romanzo criminale; Checco Lepore, centrocampista e capitano del Lecce; l’attrice Simona Borioni; Ghetto eden; Sam D; Crifiu; Alban; Kooloometo; Plata; Striunizzu; Apres la classe e Combass; Ballarock; Mutazione hc; Radiosonar.Net e tanti altri.
Intanto dal 1 dicembre il professor Pati Luceri ha ricominciato lo sciopero della fame ed ha invitato pubblicamente i colleghi a costituire un “Comitato docenti contro TAP”, ottenendo già le prime adesioni.
Data / Ora
Date(s) - 08/12/2018
09:30
Luogo
Piazza Pertini Melendugno
Categorie

Laureato in giurisprudenza, esperto di diritto pubblico e appassionato di scienze sociali. Scrivo, racconto, facendomi domande, senza cercare risposte facili. Più che giudicare mi interessa comprendere. Giornalista pubblicista iscritto all’OdG Puglia. Sono anche musicista.