Lunedì 21 febbraio a Lecce, fuori dalla sede dell’Ordine dei Medici, sit-in per i due medici che rischiano sospensione.
Associazioni, comitati e semplici cittadini, tra cui il “Comitato per la Libertà Lecce”, hanno deciso di far sentire la propria vicinanza a due medici sottoposti a procedimento disciplinare organizzando un sit-in all’esterno della sede dell’Ordine dei Medici di Lecce, in Via Nazario Sauro 31.
I medici che rischiano la sospensione sono il dott. Marco D’Elia e il dott. Agostino Ciucci.
Il primo sarebbe stato deferito all’organo di disciplina per aver curato dei pazienti Covid disattendendo il famigerato protocollo ministeriale della “Tachipirina e vigile attesa”.
Meno chiaro è il motivo del deferimento del dott. Agostino Ciucci, dirigente medico del pronto soccorso del DEA dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, ma si ipotizza che il procedimento sia legato ad un intervento pubblico a Mesagne della scorsa estate, nel quale esprimeva alcune criticità legate alle vaccinazioni anti-Covid, sulla base delle recenti pubblicazioni e dell’esperienza raccolta sul campo, in qualità di medico del pronto soccorso.
Di questo intervento è disponibile un video che ha avuto ampia diffusione. La relazione del dott. Ciucci è ricca di contenuti e si caratterizza per una chiarezza rara.
Tra i vari contenuti dell’intervento, emerge come ci sia stato, dall’inizio della campagna vaccinale, un considerevole aumento di arrivi in pronto soccorso di pazienti giovani con trombosi, ictus, aritmie cardiache, polmoniti bilaterali atipiche, infarti e alterazioni del sistema immunitario.
Già al momento dell’avvio dei procedimenti disciplinari nei confronti dei dott. D’Elia e Ciucci, sul finire dell’estate, associazioni sigle e comitati di cittadini e di professionisti del settore educativo e sanitario si erano mobilitati a sostegno dei due medici e di tutti i loro colleghi che nel nostro Paese hanno pagato o rischiano di pagare con la sospensione la loro scelta di “curare con scienza e coscienza” o per essersi espressi, in qualità di medici, in maniera disallineata rispetto ai vaccini e ai protocolli di cura.
Il sit-in di solidarietà per due medici avrà luogo lunedì 21 febbraio, dalle ore 18:30, a Lecce, nei pressi la sede dell’Ordine dei Medici, in Via Nazario Sauro 31.